Introdurre i germogli nella nostra dieta di tutti i giorni è un’abitudine benefica che migliorerà notevolmente la salute generale dell’intero organismo, infatti sono ricchi di nutrienti e vitalità.

I germogli  sono ricchissimi di enzimi vivi, vitamine, oligoelementi, proteine, flavonoidi e amminoacidi liberi!

Inoltre i germogli sono utili, inoltre, per la nostra salute in generale perché permettono di rafforzare il nostro sistema immunitario, sono ottimi per incrementare l’efficienza digestiva, favoriscono l’eliminazione di scorie acide e soprattutto migliorano il nostro equilibrio acido-basico.

I germogli si possono trovare in commercio, in special modo nei negozi di frutta e verdura biologica, ma sono molto delicati e vanno consumati subito, quindi il modo migliore per averli sempre freschi è farseli da sé!
Trqnquilla/o, … è semplicissimo!

Come autoprodurre i germogli?

Se si decide di auto-prodursi i germogli da soli, è sempre meglio iniziare con germogli di trifoglio e alfalfa, che sono i più semplici.

Ma anche fagioli mungo, trigonella e chicchi di frumento possono andare bene per i principianti.

Tutto ciò che serve per auto-produrre i germogli in cucina è:

  1. un vaso di vetro o una brocca dell’acqua da mezzo litro
  2. semi
  3. acqua potabile bollita e raffreddata
  4. un pezzo di mussola o di stamigna.

Come procedere,passo dopo passo:

  1. Sciacqua bene i semi sotto l’acqua corrente, metteteli nel vaso/barattolo/brocca e coprili con acqua bollita e raffreddata
  2. Copri con una garza sterile fermata con uno spago o un elastico e lascia riposare per una notte in un luogo caldo e buio
  3. La mattina seguente sciacqua i semi sotto l’acqua corrente in un colino a maglia fina
  4. Asciugali bene e riponili nel vaso con la garza al buio
  5. Ripeti questa semplice operazione due volte al giorno ( mattina e sera) finché i semi non inizieranno a germogliare
  6. Inclina il barattolo a 45 gradi per agevolare la crescita dei germogli in altezza
  7. Infine, quando saranno pronti, mettili  alcune ore sul davanzale della finestra esposti alla luce  diretta del sole per infondere loro energia
  8. Consumali subito!

Molti semi germogliano in 24/48 ore, altri potrebbero richiedere 72 ore, altri ancora fino a 3-5 giorni.

Se vuoi coltivare molti germogli è consigliabile l’acquisto di un germogliatore. E’ possibile trovare diversi tipi di germogliatori su internet, nei vivai, in erboristeria o nei negozi di alimentazione naturale.
I germogli possono essere aggiunti nell’insalata, ma non solo, puoi utilizzarli anche come tocco finale di piatti caldi, come alcune carni o anche il pesce.

In Asia, per esempio, utilizzano spesso i germogli di soia anche nelle salse che accompagnano carni e pesci, dando un tocco di raffinatezza, freschezza e salute ai loro piatti.

Ecco una lista di semi che puoi usare per creare dei germogli appetitosi e ricchi di sostanze benefiche:

SEMI: zucca, girasole, sesamo, alfaalfa,senape, trigonella, ravanello, grano saraceno, trifoglio.

CEREALI: quinoa, miglio, frumento, segale, mais, riso, grano, avena, orzo, spelta, amaranto, grano Kamut.

FRUTTA SECCA IN GUSCIO: mandorle, anacardi, nocciole, noci del Brasile, pinoli,, noci pecan, pistachi, noci ecc.

LEGUMI: lenticchie, fagioli azuki, fagioli comuni, fagioli bianchi, ceci, fagioli dall’occhio, fagioli di Lima, fagioli mungo, piselli.

Articolo di Stella Bellomo e Barbara Lupi

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