Storia e curiosità:
Proprietà e benefici:
L’ estratto di semi di pompelmo contiene un elevato quantitativo di sostanze in grado di contrastare oltre 800 tipologie di virus e batteri, 100 ceppi di funghi e un vasto numero di parassiti, come ha evidenziato uno studio pubblicato tra le pagine del Journal of Alternative and Complementary Medicine.
In particolar modo presenta un elevato quantitativo di antiossidanti e di fitonutrienti, denominati bioflavonoidi, che hanno un’azione antinfiammatoria e antiallergica. Esso contiene glucosidi, tra cui la naringina, che conferisce il sapore amaro al frutto e all’estratto liquido dei semi.
Altri elementi contenuti nell’estratto sono: Apigenina rutinoside, canferolo, diidrocanferolo, eptamethoxyflavonoide, isosakuranetina (didima), neosperidina, nobiletina, parucirina e l’esperdina.
Utilizzi dei semi di pompelmo:
- In viaggio. Agisce come protezione naturale contro i germi e può essere utilizzato per disinfettare gli ambienti e l’acqua.
- Per la cura degli animali domestici, soprattutto in caso di infezioni della pelle o di punture di pulci e zecche.
- Nelle pulizie domestiche per la rimozione dei batteri dalle piastrelle, oltre che dagli attrezzi utilizzati per il giardino. Aggiunto in piccole quantità ai saponi e ai detersivi o detergenti aumenta la loro efficacia contro germi e microbi.
- Per le piante: è un antiparassitario naturale che viene impiegato per la protezione delle piante dagli insetti, sotto forma di spray, dopo essere stato diluito in acqua.
- In cucina: alcune gocce di estratto di semi di pompelmo possono essere aggiunte nei vasetti della marmellata preparata in casa per ottenere un effetto conservante e antimuffa.
- Per la cura pesonale: può essere aggiunto (solo poche gocce) nei dentifrici, sullo spazzolino da denti, nei saponi liquidi utilizzati per il lavaggio delle mani o nei prodotti per la detergenza del corpo e dei capelli, come shampoo e bagnoschiuma.