Purificante e rigenerante, l’argilla è da sempre una fonte di vita.

Le proprietà dell’argilla furono scoperte, probabilmente per caso, dai nostri antenati cavernicoli che notarono come gli animali si rotolavano nel fango per curarsi le ferite.

Da questa osservazione, l’uomo iniziò a sperimentarla su di sé con ottimi risultati, sia come rimedio esterno per applicazioni locali sia ingerendola con straordinari effetti curativi.

Ne fanno uso da tempo remoto e ancora oggi molti popoli, in zone calde come Sud-America, India, Cina ed Egitto.

Gli antichi Egizi usavano l’argilla, oltre che per curare varie malattie, anche nella mummificazione dei defunti.

In India e in Cina l’argilla veniva essiccata sotto forma di tavolette o bastoncini da succhiare per curare diverse affezioni, ma soprattutto come energizzante in caso di debolezza, prescritta a donne incinte, bambini e anziani.

L’argilla estratta nell’isola di Lemno, in Grecia, era particolarmente benefica e veniva commercializzata in tutto il mondo antico a peso d’oro. Galeno ne elogiò le virtù per la salute dell’organismo, come rimedio per la bellezza del corpo.

Plinio il Vecchio ha dedicato alle proprietà curative dell’argilla un intero capitolo nel testo “Historia naturalis”.

Anche il medico arabo Avicenna ne consigliava l’utilizzo ai suoi pazienti. L’impiego curativo dell’argilla poi si perse, per essere ritrovata in tempi più recenti, il secolo scorso.

Esistono in natura diversi tipi di argilla disponibili e utilizzabili a uso domestico, cosmetico e interno.

Scopriamo insieme nel dettaglio quali sono i tipi di argilla disponibili,  dove si trovano e a cosa sono utili!

Per definizione, l’argilla è un complesso di sistemi minerali dove l’elemento principale di questo sistema è il silicato di alluminio.

In base alla predominanza dei diversi minerali, l’argilla assume colori e proprietà caratteristiche diverse.

Troviamo in natura i seguenti tipi di argilla:

Argilla beige
Argilla bianca
Argilla blu
Argilla gialla
Argilla grigia
Argilla rosa
Argilla rossa
Argilla verde

Argilla beige e Argilla blu:

L’argilla beige  è un tipo di argilla molto indicato per la cura naturale dei capelli, agisce sul cuoio capelluto ed è perfetta contro le sue desquamazioni e per eliminare la forfora in modo naturale. Indicata anche per il trattamento di pelli molto secche.

L’argilla blu è prodotta dai terreni che emergono intorno al lago salato Yesterup in Siberia. Come tutte le altre argille, anche questa controlla il sebo e lo regolarizza, ottima per maschere del viso.

Argilla bianca e Argilla grigia:

In generale, l’argilla è costituita da un mix di minerali (ferro, silicio, magnesio, calcio etc.) finemente polverizzati che, a seconda loro della percentuale e dello stato di ossidazione del ferro, conferendole colorazioni e proprietà diverse.

L’argilla bianca è composta principalmente da silicio (48%) e alluminio (36%), che le danno il caratteristico colore bianco-argenteo.

L’argilla bianca contiene anche altri minerali in tracce come magnesio, ferro e calcio.

L’argilla grigia possiede proprietà simili a quella bianca, con il 60 per cento di Silicio e il 20 per cento circa di alluminio riesce a esplicare una forte azione antinfiammatoria e antiacida.

Argilla rossa:

L’argilla rossa è ricca di ferro e povera di alluminio. La colorazione di questo tipo di argilla è dovuta alla presenza di ferro rosso trivalente.
Se dagli antichi romani era usata per combattere i dolori articolari, per curare le ferite dei cavalli e nei lavaggi per proteggere il bestiame dalle infezioni, oggi è usata principalmente in ambito della cosmesi naturale.
In casa possiamo usare l’argilla rossa per preparare maschere e creme di bellezza molto delicate.

Tra le proprietà dell’argilla rossa, di rilievo anche quella antinfiammatoria e antiarrossamento, infatti le creme naturali a base di argilla rossa sono indicate per chi ha pelle molte sensibile o con problemi di dermatite.

L’argilla rossa è abbastanza assorbente ed è consigliata per lenire irritazioni cutanee e dare sollievo a contusioni o ematomi. Su contusioni, ecchimosi, ematomi e dolori muscolari, l’argilla rossa consente di sgonfiare le zone e attenuare il dolore.
Le applicazioni sono tante, per esempio, chi soffre di gengivite può immergere lo spazzolino nell’argilla rossa, strofinare delicatamente le gengive per poi risciacquare accuratamente. Per la cura della pelle, l’argilla rossa è indicata per il trattamento dei foruncoli. 
Dove comprare l’argilla Rossa?
Nelle erboristerie più fornite o negli empori specializzati in prodotti naturali. Un’ottima argilla rossa, reperibile anche sul web, è quella ultra ventilata o super fine. 

Argilla rosa:

L’argilla rosa è utile per promuovere un rinnovamento cellulare, consigliata per la pelle più matura, il suo effetto può essere amplificato dall’olio di jojoba o dall’olio di cocco, ricchi di vitamina E.

Maschere all’argilla rosa sono utili per sgonfiare le “borse sotto agli occhi” e per migliorare l’elasticità della pelle.

Impacchi per il corpo con argilla rossa sono utili per prevenire e contrastare le smagliature, vene varicose e capillari rotti.

Argilla gialla:

L’argilla gialla, anche detta Illite, è famosa per la sua azione rinfrescante: può essere applicata sul collo, sulla colonna vertebrale o sugli arti inferiori per lenire la pesantezza causata dallo stress o dalla sindrome delle gambe senza riposo.

L’argilla gialla può essere mescolata all’argilla rossa per un’azione più completa.

In caso di forte affaticamento, l’argilla gialla può essere combinata all’argilla verde per stimolare la riparazione dei muscoli e disintossicare l’organismo.

E’ l’argilla più adatta per chi ha una pelle molto sensibile. Depura la pelle in modo “dolce” tanto che è usata anche per alleviare eczema, psoriasi, dermatite e rossore da pannolino. E’ ad alto contenuto di magnesio, silicio, ossidi di ferro e composti di rame.

Da anni esiste poi anche la rete di Comprobio, anch’essa permette di ricevere la spesa in punti di raccolta che generalmente sono tenuti da famiglie che decidono di acquistare con Comprobio e si mettono a disposizione per raccogliere le spese delle famiglie dei dintorni.

Argilla verde:

L’argilla verde contiene circa il 50 per cento di silice e il 14 per cento di alluminio è l’argilla più utilizzata in cosmetica.

Ha un pH leggermente alcalino e proprietà antinfiammatorie elevate. Grazie al sua forte potere assorbente è usata per la cura della pelle, in particolare per il trattamento dell’acne e degli eczemi.

Se usata per via interna, l’argilla verde svolge un’attività disintossicante. Ai tempi di Chernobyl, l’argilla verde è stata sfruttata proprio per le sue capacità assorbenti e disintossicanti, come rimedio alle radiazioni del corpo.

Sembrerebbe che l’argilla verde assorba le radiazioni del corpo eliminandole fisiologicamente. Sempre per uso interno, è impiegata come blando rimedio per l’intestino pigro.

Articolo di Stella Bellomo e Barbara Lupi

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