Il problema dei parassiti è molto più diffuso di quanto si pensi, questo perché viene purtroppo sottostimato in prima linea proprio dai medici.
Prima dell’era moderna era usuale depurarsi dai parassiti, ogni generazione riconosceva la rilevanza di questa misura preventiva per mantenersi forti e sani, ora l’importanza e la gravità di questo problema viene quasi ignorato dalla medicina “ufficiale moderna”.
Ho avuto modo molte volte di dubitare che dei miei pazienti fossero infestati dai parassiti (l’organizzazione mondiale della sanità stima che un quarto della popolazione lo sia, anche se in realtà alcuni studi recenti riportano cifre ancora più consistenti!) e ho sempre potuto riscontrare la ritrosia da parte del medico curante di fare delle analisi approfondite. Questo atteggiamento potrebbe anche essere dovuto al fatto che l’aver sottovalutato il problema per tanti anni ha inibito lo sviluppo e la ricerca di test diagnostici adeguati: al giorno d’oggi si possono testare 50 tipi di parassiti nonostante sia riconosciuto che ve ne siano circa 1000 specie.
La diagnosi non è semplice da definire, anche per il fatto che i parassiti possono causare una sintomatologia molto varia, non tutti sviluppano gli stessi sintomi e spesso sono sintomi “silenziosi” o “nascosti” per diverso tempo.
Un altro fattore fuorviante e che porta a sottodimensionare la diffusione delle parassitosi è la credenza che sia una problematica prevalente nei bambini. Non è così!
Desideriamo sottolineare, invece, che la problematica dei grandi parassiti intestinali come per esempio gli ossiuri è reale e più diffusa di quel che si pensa.
Quali sintomi possono essere annoverati nelle parassitosi?
È bene sapere che i vermi non si annidano solamente nel tratto digerente come tanti possono forse pensare, ma possono infestare qualsiasi parte del corpo umano, fino addirittura nel cervello. Da ciò si comprende la difficoltà di diagnosticare e correlare determinati sintomi alla presenza di parassiti. A volte ci si affida quasi esclusivamente all’intuito e all’esperienza.
Per prima cosa va detto che la loro influenza intacca tre sistemi importanti: il sistema nervoso centrale, il sistema digestivo e il sistema immunitario. Già solo comprendere questo chiarifica come mai i sintomi possono essere così diversificati e possano essere facilmente confusi con altre patologie, ma vediamo qualche sintomo nel dettaglio:
. costipazione
. gas, gonfiore e tensione addominale
. disbiosi
. sindrome dell’intestino irritabile
. bruciore agli occhi
. prurito anale
. disturbi del sonno: alcuni parassiti sono maggiormente attivi di notte e si spostano verso l’ano con conseguente prurito e disagio
. difficoltà di concentrazione
. stati di agitazione e nervosismo, ansia e irrequietezza: dovuti anche alle sostanze tossiche derivanti dai rifiuti metabolici dei parassiti e che vanno ad intaccare il sistema nervoso centrale
. digrignare i denti (è molto spesso un sintomo indicatore di presenza di parassiti)
. affezioni della pelle
. anemia
. disfunzione immunitaria
. allergie
. fatica cronica: i sintomi di fatica cronica includono stanchezza, febbre, apatia, depressione, mancanza di concentrazione e vuoti di memoria. I vermi possono essere la causa di questi sintomi perché provocano malassorbimento di proteine, carboidrati, grassi e vitamine A e B12.
Altri sintomi di infestazione da vermi possono essere: aumento di peso, fame eccessiva, sensibilità a particolari alimenti e a situazioni ambientali, perdita di peso, alitosi, asma, diabete, epilessia, acne, mal di testa, prurito in particolari zone del corpo (orecchie, naso, ano, vulva), vuoti di memoria, riflessi lenti, ittero, bruciore di stomaco, disfunzione erettile, problemi legati al ciclo mestruale.
Fonte prodecopharma.com
Quali parassiti si possono presentare in Occidente?
Esistono svariate tipologie di parassiti e anche di vermi, le più frequenti in occidente sono di due famiglie: i Cestodi e i Nematodi. Della prima famiglia fanno parte anche le Tenie, vermi simili a sanguisughe che si attaccano alla parete intestinale, in occidente vi sono diversi casi, ma non è così frequente. Sempre nella famiglia dei Cestodi ve ne sono altri che si attaccano alle pareti di una grande varietà di organi oltre all’intestino. Decisamente più diffuse in Occidente sono le parassitosi da Nematodi, in special modo gli ascaridi, che annoverano diverse tipologie di vermi tondi come quelli terrestri, ma che sono sottili e di piccole dimensioni. Fra questi troviamo anche gli ossiuri: i classici vermetti conosciuti anche più popolarmente “vermi dei bambini”, anche se in realtà sono presenti anche in molti adulti!
Questi ultimi sono di gran lunga i vermi maggiormente diffusi nel mondo occidentale; recenti stime riportano che il 30% degli adulti ed il 50% dei bambini ne sono infestati, quindi, gli Ossiuri meritano una particolare attenzione.
Come posso sapere se ho dei parassiti nel mio corpo?
Beh, come detto precedentemente non è così semplice esserne sicuri, le analisi che fanno al giorno d’oggi non sono sempre efficaci o così approfondite.
In tanti anni di lavoro come terapista ho potuto riscontrare davvero molti miglioramenti abbinando alle mie terapie anche una cura disintossicante e antiparassitaria con conseguente integrazione di probiotici per ristabilire una flora intestinale forte ed equilibrata. Quindi, senza tante analisi, parto da dati di fatto e miglioramenti visibili. In genere il presentimento della presenza di parassiti mi viene quando noto la presenza di cinque o più sintomi di quelli menzionati sopra. Per esempio: se arriva una mamma e mi dice che suo figlio è super attivo, che alla sera è sempre agitato e non vuole andare a letto, che di notte si sveglia facilmente, che digrigna i denti e a volte si gratta il culetto…beh…sono quasi sicura al 100% che questo bambino ha dei parassiti!
Dato il fatto che la cura che propongo è totalmente naturale e senza controindicazioni è possibile farla anche senza avere delle analisi e dei risultati in mano. Male che vada sarà stato fatto un bel lavoro di pulizia e disintossicazione dell’apparato digerente. Una volta facevano esattamente così, nessuno faceva delle analisi… semplicemente una o due volte all’anno tutti i componenti della famiglia facevano la cura anche solo a titolo preventivo.
Cosa fare per debellarli?
La medicina classica propone un vero e proprio veleno, così tossico che le donne devono aspettare il ciclo prima di farlo, perché se fossero incinte senza saperlo le conseguenze potrebbero essere molto gravi!!! Per questo motivo noi scartiamo a priori questa possibilità e ti proponiamo solo un trattamento antiparassitario naturale, a base di integratori e alimenti che non sono amati dai parassiti e che hanno un’azione depurativa.
A questa cura, che puoi scaricare gratuitamente iscrivendoti alla nostra newsletter cliccando il bottone sotto, potresti eventualmente abbinare un trattamento con l’apparecchio VariZapper della Dottoressa Clark: dispositivo che emette delle frequenze che uccidono piccoli e più grandi invasori come parassiti, batteri, virus e funghi. Questo apparecchio è interessante da avere e da usare anche in caso di malanni e influenze perché oltre ad annientare i vari invasori mal tollerati dal nostro corpo ha un’azione benefica sui globuli bianchi. Per conoscere meglio lo Zapper vai al sito www.clark-zapper.it
Quanto tempo dura la cura?
Generalmente la durata è di 21 giorni suddivisi in tre fasi. Può capitare che risulti necessario ripeterla dopo un mese nei casi gravi, ma è molto raro.
Chi deve fare il trattamento?
Tutti i famigliari, perché questi infestanti fastidiosi sono altamente contagiosi e visto che i sintomi sono diversificati, è possibile essere portatori “sani” o meglio portatori che non sviluppano fastidi così evidenti e che torneranno quindi a contagiare gli altri componenti della famiglia.
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