Vivi una vita ecologica e sostenibile quanto vorresti?

Se la risposta è NO, in questo articolo ti diamo 10 consigli per approcciarti ad una vita quotidiana più green, se la risposta è SI’, leggendo questi consigli potresti avere comunque alcuni spunti di riflessione utili per fare un check su quanto effettivamente sei green nella tua vita di tutti i giorni e su come puoi eventualmente migliorare!

Sei con noi?

Scopri quanto sei green nella quotidianità rispondendo alle domande che trovi alla fine di ogni capitoletto di questo articolo.

Per iniziare…

Per iniziare, a differenza di quanto forse stai pensando, scoprirai che bastano pochi e semplici gesti quotidiani per rendere il tuo modo di vivere più ecologico e rispettoso del pianeta, questi stessi gesti ti permettono spesso anche di risparmiare, di sprecare di meno, di imparare a riutilizzare quello che hai già donandogli nuova vita.  Anche condividere o regalare ciò che non usi a beneficio di qualcun altro e viceversa, acquistare oggetti usati da chi, a sua volta, ha fatto una scelta simile alla tua è fondamentale per diminuire il consumismo sfrenato e superfluo che attanaglia i paesi sviluppati e reca danni importanti al nostro pianeta!

Chi ben comincia…

Fare la raccolta differenziata, acquistare alimenti sfusi, stare attenti alle lampadine a basso consumo, scollegare gli apparecchi elettronici che non usiamo o abbassare di uno o due gradi il riscaldamento di casa, per esempio, sono solo alcune delle piccole azioni che possiamo compiere quotidianamente per ridurre lo spreco di energia nelle nostre case, risparmiare denaro ed essere più sostenibili. A volte l’unico scoglio per iniziare (e proseguire nel tempo) un vero e proprio cambiamento di stile di vita, è la nostra difficoltà ad integrare una nuova abitudine. Perché sì, siamo esseri abitudinari, cambiare ci spinge quasi sempre ad uscire dalla nostra zona di comfort, ci mette alla prova e spesso questo è l’unico motivo che ci blocca dal fare il passo verso una vita nuova, più consapevole e più green. Non è faticoso l’atto di separare di per sé, è faticoso farlo diventare un’abitudine, devo impegnarmi per almeno 3 settimane prima che rientri in una sorta di routine. 

Cambiare anche solo una semplice abitudine poco benefica, ha nel lungo periodo grandi effetti positivi, non solo su noi stessi e sulla nostra vita, ma anche sulla vita di chi ci sta intorno e quella del nostro pianeta. Perché non sono le singole azioni ad avere peso, il vero indovinello sta nella costanza, perché è il replicarsi giorno dopo giorno di questi gesti attenti che porta il vero beneficio. La nostra speranza, dunque, è che questo articolo ti darà, se non l’hai già fatto, l’ispirazione per iniziare un percorso più green insieme a noi. Questo sia per migliorare quello che già efficacemente stai percorrendo oppure per cominciare a muovere i primi reali passi, oppure ancora semplicemente per condividere queste parole con chi conosci. 

Teniamo molto a renderti attento/a che per noi condividere non significa giudicare o imporre a qualcuno nuove idee e informazioni, bensì dare la possibilità di avere accesso a informazioni utili e positive per la vita di chi le riceve, senza forzature e senza aspettative. Un dono gratuito che può essere colto, ma anche ignorato, perché cosa decideranno di farne non è una nostra scelta, ma loro.  Questo è lo spirito della condivisione ed è lo spirito con il quale, con puro entusiasmo, abbiamo scritto ognuno degli articoli che trovi qui sul nostro blog. Una vera e propria miniera di conoscenza che siamo così felici di condividere con te e con chiunque tu a tua volta avrai piacere di farlo.

10 consigli utili:

Dopo anni di esperienza di vita quotidiana siamo felici di condividere 10 consigli per diventare più sostenibili a cuor leggero (sì, perché in fondo è davvero semplice essere maggiormente green)

1 – Poni attenzione a ciò che hai già senza darlo per scontato

Il nostro primo consiglio è quello di usare con attenzione e in modo davvero consapevolmente ciò che hai a tua disposizione adesso. Che sia acqua, energia, cibo, oggetti di uso comune, qualsiasi siano le risorse alle quali hai accesso, usale con sapienza, senza sprecarle, dando loro il giusto valore. L’acqua, per esempio, è una preziosa risorsa naturale a cui abbiamo libero accesso dalle nostre abitazioni, ma nonostante questo è sempre bene fare attenzione a come la usiamo. Il bagno e la cucina sono gli spazi della nostra casa dove ne utilizziamo di più. Diamo per scontato che come apri il rubinetto esce l’acqua… e se un giorno non dovesse succedere cosa faresti? Come sarebbe se ti dicessero che per una settimana non arriverà acqua dai rubinetti per un problema x? Usiamola al meglio, con consapevolezza, anche oggi che l’abbiamo senza difficoltà!

Quanto sei green? 

  • Riesci a lavarti facendo una doccia quotidiana di meno di 5 minuti?
  • Quando fai il bagno riempi tutta la vasca oppure a metà?
  • Chiudi il rubinetto mentre ti stai lavando i denti? Lo ricordi ai tuoi bambini se ne hai?
  • Utilizzi l’acqua di cottura non salata della pasta o del riso per bagnare le piante di casa tua?
  • Fai sempre in modo che la lavastoviglie sia piena prima di accenderla?
  • Bevi solo acqua del rubinetto (anche depurata) o imbottigliata in vetro?

2 – Energia e sostenibilità

A volte la tecnologia è davvero fondamentale in termini di eco-sostenibilità e risparmio energetico domestico. Usare lampade a risparmio energetico, per esempio, è il modo più efficace per risparmiare qualche soldo sulla bolletta elettrica di casa, sostituendo le vecchie lampadine a incandescenza, si risparmia energia inutilmente spesa. Anche se all’inizio le lampadine di questo genere possono sembrare un po’ più costose, in seguito ti faranno risparmiare, con una riduzione dei consumi e una significativa diminuzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Se puoi optare per la posa di pannelli fotovoltaici sul tuo tetto di casa, anche questo darà una mano a te e al pianeta. 

Quanto sei green? 

  • Approfitti sempre al massimo della luce naturale prima di accendere la luce artificiale in casa tua?
  • Quante luci esterne hai che illuminano per bellezza e non per utilità?
  • Ti ricordi sempre di spegnere la luce accesa in una stanza in cui non c’è nessuno? Lo ricordi ai bambini?
  • Usi lampadine a risparmio energetico?
  • Scegli di utilizzare gli elettrodomestici che hai a casa solo quando realmente serve?
  • Spegni la televisione o il computer quando cambi stanza?

3 – Raccolta differenziata

Riciclare correttamente i rifiuti è il miglior modo per essere più sostenibili. Quando si ricicla si risparmiano denaro, materie prime, energia e CO2. Per questo è così importante depositare ogni rifiuto nel giusto contenitore e predisporre a casa propria un’ottimale raccolta rifiuti già divisa per tipologia, così sarà più pratico e veloce portare il tutto in discarica! I materiali riciclati correttamente come il vetro, la carta, la plastica e il metallo vengono riutilizzati, consumando molta meno energia di quanta se ne richiederebbe dalla produzione di nuovi materiali e soprattutto evitando di doverne produrre sempre della nuova che andrà ad accumularsi. 

Quanto sei green? 

  • Riutilizzi i vasetti di vetro alimentari?
  • Fai sempre la raccolta differenziata in modo corretto ed efficiente?
  • Butti gli scontrini nell’indifferenziata?
  • Eviti di acquistare prodotti usa e getta in plastica?
  • Ti sei organizzato con l’acquisto di prodotti durevoli ed ecologici in materiali più sostenibili della plastica?
  • Ti capita di acquistare prodotti sfusi?
  • Fai la spesa con un sacchetto riutilizzabile?

4 – Riscaldamento e raffreddamento domestici

Durante la stagione invernale, con il riscaldamento acceso, una temperatura sui 20 gradi in casa è più che ragionevole. Indossare un maglioncino anche in casa, ci farà sentire al caldo senza bisogno di alzare il termostato. Una casa ben isolata facilita il compito! A volte basta mettere una buona stufa che possa supportare l’impianto di riscaldamento, soprattutto se questo è elettrico o a nafta (molto cari e inquinanti), con le agevolazioni che si ricevono al giorno d’oggi si potrebbe anche fare richiesta di alcune migliorie atte a diminuire le perdite energetiche ai proprietari del nostro immobile in affitto, sensibilizzandoli a un miglioramento della classe energetica con alcune ristrutturazioni: cambio degli infissi, della caldaia se vecchia ecc. Ricordiamo che questi cambiamenti non agevolano soltanto noi e le nostre finanze, ma aiutano anche l’ambiente! 

In estate, invece, organizzandoti con tapparelle, tende, finestre aperte la notte e un utilizzo minimo del forno puoi mantenere la tua casa fresca e se ce l’hai puoi limitare al massimo anche l’uso dell’aria condizionata, ma se proprio devi, valuta di non abusarne e imposta la temperatura a 26 gradi. Andrà sicuramente bene anche un grado in più se fuori fa molto caldo. Per ogni grado diminuito, il consumo aumenta del 7% circa e la differenza in bolletta si noterà, inoltre, quando imposti una temperatura molto bassa stai consumando inutilmente e metti il tuo corpo in una situazione di sbalzo di temperatura continuo che non è salutare. 

Quanto sei green? 

  • Hai impostato il riscaldamento domestico in base a quando sei a casa tenendolo più basso quando non serve?
  • Di notte abbassi il riscaldamento per evitare che si accenda sopra i 17 gradi?
  • In casa, che abbigliamento indossi durante i mesi freddi?
  • In estate tieni una temperatura non inferiore ai 25 gradi in casa se utilizzi il condizionatore?
  • Hai guardato se puoi accedere alle agevolazioni messe a disposizione per l’aumento della classe energetica di casa tua?

5 – Dispositivi elettrici spenti quando non li usi

Ricordarsi di spegnere gli stand-by dei dispositivi elettrici è una piccola ma utilissima azione. Se lasciati in stand-by, infatti, i vari dispositivi elettrici consumano più di quello che sembra. L’abitudine di non spegnere gli apparecchi non ne interrompe completamente l’alimentazione, per questo spegnere completamente il televisore, il monitor del computer, lo stereo e altri elettrodomestici può farti risparmiare il 10%, oltre ad evitare sprechi energetici. Nel dubbio basterà utilizzare una comune presa con l’interruttore per essere sicuri di spegnere tutto. 

Quanto sei green?

  • Spegni sempre lo stand-by dei dispositivi che hai in casa?
  • Utilizzi se puoi gli elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie negli orari in cui è consigliato?
  • Hai a disposizione elettrodomestici che hanno programmi eco? Li usi?

6 – Mezzi di trasporto

Se puoi, lascia l’auto a casa per muoverti in città, per andare al lavoro o per fare piccole spese, in favore di una bella camminata! La scelta migliore per essere più sostenibili è infatti quella di non prendere l’auto quando non è necessario, optando per alternative più ecologiche e meno costose per spostarsi come i mezzi pubblici, la bicicletta e il monopattino. Sarà una scelta che premierà anche la tua forma psicofisica. Se proprio devi prendere la macchina, invece, potresti scegliere di fare car-sharing condividendo lo spostamento con qualcuno che conosci e che fa la tua stessa tratta quotidiana.

Puoi anche valutare un mezzo di trasporto elettrico, oggi sono molto interessanti anche le biciclette: ti permettono di risparmiare e di fare esercizio senza che sia troppo faticoso.

Anche valutare il numero di auto per famiglia può essere interessante, a volte si potrebbe evitare un mezzo e organizzarsi nell’uso comune. 

Quanto sei green? 

  • Usi la tua auto il meno possibile?
  • Fai la spesa familiare ogni 7-10 giorni?
  • Hai preso in considerazione un’auto elettrica?
  • Nel caso in cui non ti è possibile evitare l’auto, ti sei informato sul car-sharing?
  • Ti piace camminare?

7 – Moda sostenibile

Utilizzare fibre organiche acquistando un abbigliamento ecologico è un altro modo di vivere green rispettando la tua pelle, chi produce i tuoi vestiti e anche l’ambiente. Le fibre naturali come il cotone, la seta, il lino, il cashmere o il bambù, sono le più ecologiche, mentre le altre sintetiche, che spesso possono contenere anche derivati dal petrolio, sono poco interessanti sia per la nostra pelle che per le microplastiche che rilasciano nell’ambiente ad ogni lavaggio. Tutti gli indumenti in fibre organiche sono biodegradabili e privi di additivi chimici che possono danneggiare la nostra salute e quella del nostro pianeta mentre quelle sintetiche non lo sono mai. Ti consigliamo di leggere qui per approfondire il tema relativo alle microplastiche degli indumenti e all’inquinamento derivante da questi materiali. Spesso si sceglie di acquistare a basso costo per risparmiare, ma un ottimo modo per avere vestiti di qualità senza spendere eccessivamente è quello di comprare abbigliamento usato. I negozi di seconda mano sono spesso luoghi in cui trovare delle vere e proprie chicche a prezzi molto bassi. Nei vari negozi di usato o nei mercatini, senza rinunciare alla qualità e alla bellezza dei capi che magari sono stati utilizzati pochissimo e sono in ottime condizioni, troverai quello che ti serve! Acquistare vestiti usati è un’azione interessante sia a livello economico che di attenzione al consumismo sfrenato, una strategia davvero green che sta tornando in auge, addirittura ci sono dei piccoli mercatini di paese di scambio in cui ognuno porta ciò che non desidera più e lo può scambiare con altri vestiti di altre persone. 

Quanto sei green? 

  • Acquisti abbigliamento in fibre 100% naturali?
  • Acquisti indumenti nei negozi di usato o seconda mano?
  • Regali ciò che non usi al posto di buttarlo?
  • Scegli di acquistare solo ciò che realmente di serve?
  • Lavi gli indumenti in fibre sintetiche negli appositi bag che ne raccolgono le microplastiche evitandone la dispersione?

8 – Acquisti opulati e responsabili

Acquistare in modo responsabile e cercare di vivere in maniera più sostenibile vale anche al momento di fare delle spese. Iniziando dalla cucina, da ciò che mangiamo ogni giorno, è importante acquistare prodotti alimentari di produzione locale, km zero, con imballaggi riciclati o biodegradabili, facendo la spesa ogni 7-10 giorni e organizzandosi con un menù settimanale che permetta di azzerare gli sprechi alimentari. Gli alimenti a chilometro zero sono di alta qualità, sono più ecologici perché si risparmia nel processo di trasporto, anche in termini di inquinamento, hanno una filiera tracciabile e sostengono l’economia locale. Tutti vantaggi per noi, per l’economia e per l’ambiente. Meno trasporti infatti, equivalgono a immettere meno CO2 nell’atmosfera e ad inquinare di meno, ma equivale anche a meno traffico! Scopri di più su una spesa settimanale e più sostenibile qui. 

Quanto sei green? 

  • Dove fai la spesa alimentare solitamente?
  • Ti organizzi in anticipo con un menù settimanale?
  • Ti accorgi di sprecare cibo o riesci a fare una buona spesa consumando tutto ciò che acquisti?
  • Utilizzi borse in stoffa o durevoli quando fai la spesa?
  • Segui una dieta mediterranea, sei vegano o vegetariano?
  • Acquisti in fattoria?
  • Sei solito/a fare acquisti online attraverso portali di mercati locali che ti mandano la spesa a casa?

9 – Attorniati di verde

Orto urbano e piante domestiche. Ecco un’altra scelta che porterà beneficio a te e alla tua vita. Un piccolo orticello in terrazzo o in giardino se ne hai uno, per esempio, hanno innumerevoli vantaggi. Scopri di più su come organizzare un orto urbano e che vantaggi potrai avere qui. Anche introdurre piante in casa aiuterà a migliorare la qualità dell’aria che respiri contribuendo ad assorbire i gas potenzialmente nocivi e porterà allegria e bellezza agli ambienti domestici in cui vivi. Le piante filtrano gas tossici e producono ossigeno, rendendo le case più vivibili; le migliori piante per purificare l’aria sono il falangio o clorofito, lo spatifillo e le palme di bambù; ma non solo, scopri qui altre 5 piante che migliorano l’inquinamento domestico.

Quanto sei green?

  • Hai un piccolo o grande orto urbano?
  • Hai piante da interno utili ad assorbire i gas nocivi in casa?
  • Hai un depuratore dell’aria?

10 – Arredamento sostenibile

Hai mai pensato ai mobili riciclati? Anche il nostro modo di arredare la casa può migliorare la sostenibilità della nostra vita ed evitare sprechi inutili. Quando dobbiamo acquistare dei mobili, una buona idea è quella di cercare mobili realizzati con materiali riciclati o rimettere a nuovo mobili antichi. Ci sono imprese che reinventano con grande creatività mobili da vecchi oggetti, come può essere per esempio un tavolino fatto con le cassette di frutta in legno o una sponda del letto con i vecchi pallet. Oltre uno stile di vita migliore per l’ambiente, avrai anche dei mobili davvero originali e durevoli. 

Quanto sei green? 

  • Controlli la provenienza del legno dei mobili prima di acquistarli?
  • Hai in casa mobili riciclati o antichi?
  • Sei attento al materiale con cui sono fatti gli oggetti che arredano la tua casa?
  • Ti capita di fare bricolage e di creare cose nuove da vecchi scarti o da mobili usati?

Quante più risposte positive hai dato in questo “test” tanto più sei green, ma come sappiamo abbiamo sempre tutti delle aree di miglioramento, quindi, speriamo di cuore di averti dato degli spunti nuovi! 

Essere rispettosi dell’ambiente e della natura significa amare ed avere cura della propria casa… perché la Terra è la nostra dimora! 

Quindi, visto che la abitiamo tutti quanti insieme vogliamo ringraziarti per ciò che fai ogni giorno per mantenerla al meglio e per far sì che resti pulita e accogliente, GRAZIE DI CUORE.

Articolo di Stella Bellomo e Barbara Lupi

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