L’OMS afferma che la percentuale di calorie che dobbiamo assumere sotto forma di zucchero aggiunto, deve essere inferiore al 10% delle calorie totali, e questo vale sia per bambini che per adulti. Cosa significa questo? Facciamo un esempio: 1 grammo di zucchero equivale a 4 calorie. Se un bambino in età scolare ha un fabbisogno di circa 1500/2000 calorie, lo zucchero aggiunto dovrà apportare tra le 150 e le 200 calorie.
Questo significa che il totale deve essere minore ai 50 grammi al giorno. Quanto ne assumono in genere? Facciamo alcuni esempi con dei calcoli per avere una percezione più chiara:
- le bevande zuccherate tipo: coca cola, fanta, gazzosa, sprite,… contengono 21.2 grammi di zucchero per un bicchiere da 2 decilitri, per una lattina invece 34,5 grammi circa.
- succhi con zuccheri aggiunti (oggigiorno sono la maggioranza, difficile trovare succhi senza zuccheri aggiunti): 24,2 grammi per un bicchiere da 2 decilitri.
- una brioche semplice di 50 grammi contiene all’incirca 6,4 grammi.
- dei biscotti farciti hanno circa 16 grammi di zucchero ogni 50 grammi.
- merendine farcite con pan di spagna: 16.5 grammi di zucchero per 50 grammi
- cereali per la colazione: circa 7,7 grammi di zucchero per 30 grammi di cereali.
- cioccolato: 30 grammi di cioccolato contengono 16 grammi di zucchero
- caramelle: 15 grammi di caramelle, gommini e dolciumi vari gommosi contengono all’incirca 12,1 grammi di zucchero.
Come fare, quindi, a limitare il più possibile il consumo di zuccheri nell’alimentazione dei bambini?
Iniziamo dalla colazione. La prima osservazione riguarda proprio i cereali per la prima colazione, spesso considerati molto salutari e benefici. Di fatto lo sono, salutari e benefici, solo se assunti al naturale, come i corn flakes non glassati o il muesli senza zucchero aggiunto ma con frutta secca. Nel dubbio meglio optare per una granola fatta in casa con cereali non raffinati e frutta a guscio e secca.
Un esempio perfetto di una colazione sana e povera di zuccheri è quella salata, preferibilmente con alimenti integrali. Per esempio, del pane integrale o di grano duro (no al pane in cassetta a cui viene, spesso, aggiunto zucchero) accompagnato da una frittatina leggera. Oppure, della frutta fresca. O, ancora, una porzione di frutta secca: ricca di grassi “buoni”, rilascia zuccheri a lento assorbimento e garantisce un buon livello di energia per la giornata scolastica.
Fonte dott. Gianfranco Trapani, medico Pediatra esperto in nutrizione.
No alle bibite zuccherate, alle bevande da bebè e ai dolci raffinati.
Particolare attenzione va posta al consumo di bevande zuccherate che, ad oggi, sono una delle fonti più incisive di zucchero. Dalla cola al succo di frutta, queste bevande forniscono all’organismo quantità enormi di zuccheri a rapido assorbimento apportando picchi e crolli insulinici, aumento di peso, calo dell’attenzione, aggressività.
Gli alimenti industriali e bevande contenenti zucchero e/o dolcificanti, anche se naturali come stevia, miele ecc, quindi, non devono essere consumate quotidianamente ma devono, invece, essere riservate a situazioni speciali come una festa di compleanno, per esempio. È, infatti, il consumo quotidiano o frequente a danneggiare il benessere e la salute del bambino e di questo siamo in tutto e per tutto responsabili noi genitori.
È vero che i ritmi di vita di oggi lasciano spesso poco tempo alla cucina casalinga, ma è altrettanto vero che dipende dall’organizzazione. Sta a noi informarci su ricette genuine e semplici, sul fare una spesa consapevole e salutare e proporre ai nostri bambini gli alimenti benefici per loro.
Se in dispensa non ci sono succhi di frutta e merendine non ci sarà necessità di fare discussioni per evitare di mangiarle.
La cosa fondamentale è come sempre quella di iniziare un’educazione alimentare sana ed equilibrata dalla nascita e proseguire negli anni di crescita.
Già a partire dallo svezzamento, i genitori possono educare il gusto del bambino abituandolo a evitare il consumo di zuccheri raffinati.
Alcuni pediatri e nutrizionisti, per esempio, consigliano oggi alle mamme e ai papà di non iniziare lo svezzamento con la frutta, ma suggeriscono di fargli assaggiare prima le verdure, offrendogli minestre e passati.
In generale No agli zuccheri aggiunti ai bambini sotto i due anni, mai, e in seguito solo se si tratta di eccezioni.

Che tipo di zucchero aggiunto usare nel caso di alimenti consumati dai bambini?
Come abbiamo anticipato in precedenza lo zucchero è pericoloso anche perché è spesso nascosto e se non facciamo una spesa consapevole con tanto di lettura delle etichette e degli ingredienti di ciò che acquistiamo lo assumiamo senza saperlo!
Sono tanti i termini inseriti nell’etichetta che indicano la presenza di zuccheri semplici, tra cui: zucchero, glucosio, fruttosio, sciroppo di glucosio-fruttosio, saccarosio, sciroppo di mais, zucchero d’uva, zucchero di canna, maltosio, destrosio, miele.
In conclusione, nessun tipo di zucchero dovrebbe essere aggiunto ad alimenti e bevande per bambini. Una piccola quantità di zuccheri semplici può essere consumata quotidianamente attraverso: frutta fresca, marmellate (senza zuccheri aggiunti), latte e latticini e solo occasionalmente dolci semplici fatti in casa con un ridotto quantitativo di zucchero non raffinato ( miele sopra i due anni di età, zucchero di cocco, xilitolo) o estratto di stevia. Una possibilità semplice per dolcificare certi dolcetti sono i datteri e l’utilizzo di frutta secca.
Stella Bellomo: Instagram Specialist & Mamma Green… crea tante splendide ricette che ti possono aiutare nel diminuire l’apporto di zuccheri nocivi, mantenendo dei gusti dolci, sfizioni e sani per te e i tuoi figli!!!
Piemontese di nascita, Stella ha 38 anni e vive sul lago di Como con la sua famiglia. Una Laurea in Scienza della Comunicazione, freelance dal 2009, fa la mamma a tempo pieno e lavora da casa come Content Creator e Social Media Manager. Appassionata di libri, vita green e cucina, ha scritto e illustrato tre libri per bambini su temi di biologia pubblicati in Italia, Francia e Cina.
Stella ci aiuta a scrivere molti dei nostri articoli ed è una carissima amica, una persona per noi importante!
Ha una fantasia culinaria incredibile ed ha inventato e sviluppato moltissime ricette semplici, green e che si possono fare facilmente con i bambini perché lei fa quasi tutto con sua figlia!
“Ti consiglio vivamente di seguire il suo blog per delle splendide ricette oppure il suo account Instagram! Sono sicura che ti piacerà!” Barbara