I cibi genuini richiedono tempo, si sa, e oggi il tempo è la risorsa più preziosa che abbiamo! Già, lo sanno bene le donne che oltre ad essere mamme hanno anche un lavoro e alle quali il tempo non basta mai…
Se da un lato per le donne le cose da fare sono aumentate esponenzialmente: mamma, taxista, cuoca, professionista o impiegata, ecc. dall’altro il tempo per cucinare come una volta, partendo dalle materie prime, è diventato quasi inesistente!
Siamo nell’era della velocità, del tutto in meno tempo possibile, così la cucina genuina è diventata un lusso.
D’altro canto, ci si sta anche accorgendo che l’alimentazione è una componente essenziale per mantenerci in salute. Cosa fare allora? Come possiamo far coincidere la mancanza di tempo con il desiderio di mangiare sano?
In questo articolo ti voglio portare la mia esperienza e i miei trucchi, sì, perché preparare piatti sani, genuni e davvero buoni ottimizzando il tempo di preparazione è possibile! Basta solo organizzarsi in modo diverso e sfruttare la tecnologia.
Cosa occorre fare per avere cibi sani e genuini:
Per avere dei piatti sani e genuini occorre innanzitutto avere delle materie prime di qualità!
Al giorno d’oggi non è così semplice essere sicuri di avere in mano prodotti di qualità e senza aggiunta di sostanze chimiche nocive. Personalmente ho la fortuna di avere un orto e per quegli ingredienti che non arrivano da lì, la mia scelta si basa su questa scaletta:
- evito cibi di provenienza da paesi che so che hanno limiti molto alti di utilizzo di sostanze chimiche, anche per il bio (un esempio è la Spagna),
- se non trovo l’alimento che desidero biologico, scelgo di acquistarlo da un piccolo produttore nelle vicinanze, in genere piccole fattorie che conosco e so che evitano il più possibile agenti chimici,
- evito il più possibile di acquistare prodotti troppo raffinati
Ottimizzare grazie alla tecnologia:
Premetto che non sono una consulente o una venditrice di Bimby, ma non posso fare a meno di parlartene, perché a me ha cambiato letteralmente la vita!
Avere in casa un robot da cucina così completo ti permette di fare in pochissimo tempo tante cose che magari prima non avevi mai fatto. Io, per esempio, ora preparo anche piatti come le lasagne e la bolognese, che richiedono una preparazione e una cottura piuttosto lunga. Grazie al Bimby riesco ad ottimizzare il tempo, infatti una volta intrapresa la prima procedura (che in genere richiede 10-15 minuti massimo, dato che non devo nemmeno tagliare finemente o tritare!) poi sono libera di fare altro, senza più dover controllare, in quanto tutto viene cucinato automaticamente e una volta finito il tempo di cottura te lo segnala.
Ho cominciato anche ad utilizzarlo per “raffinare” alcuni prodotti: non compero più lo zucchero al velo per esempio, semplicemente acquisto dello zucchero grezzo grosso e poi grazie al Bimby lo trito così finemente che diventa al velo; stessa cosa con il sale. Anche il pane che mi rimane lo taglio a cubetti e una volta secco lo rendo velocemente pane grattuggiato.
Oltre al Bimby con mia sorella che vive accanto a me abbiamo acquistato una piccola macina elettrica, così evito anche di acquistare tante farine, prendo i chicchi e poi li macino sul momento. Questo è fantastico per due motivi: da un lato posso mescolare diversi tipi di grani e fare delle farine miste che oltre ad essere molto gustose risultano più ricche di elementi nutritivi e dall’altro il sapore dato da una farina appena macinata è decisamente migliore.
È importante sapere che in tante farine utilizzano degli sbiancanti chimici. Gli alimenti acquistati grezzi e grossolani sono più salutari e generalmente meno costosi.

Imparare ad organizzarsi in modo diverso:
Come dicevo poc’anzi il fatto di avere un robot che cucina senza che tu debba seguire e controllare è fantastico. Ho cominciato ad organizzarmi in modo diverso e utilizzo dei tempi “morti” per preparare le basi di piatti che cucinerò in altri giorni.
Per esempio dopo cena, durante la fase di riassettaggio preparo contemporaneamente qualcosa che utilizzerò in altri momenti. Finito di riassettare e pulire la cucina, generalmente, ho terminato anche la prima fase in cui si devono fare un paio di passaggi (tipo tritare, pesare gli ingredienti, soffriggere, ecc.) e allora faccio partire la fase finale di cottura e nel frattempo mi guardo un film, oppure gioco con il bimbo o ancora gli leggo una storia.
Ho imparato anche a cucinare più del necessario (in special modo le basi) e tenere il surplus per altre occasioni.
Anche preparare conserve e marmellate è diventato più semplice e veloce, quindi le preparo più spesso e più volentieri. Inoltre, ho imparato a coinvolgere maggiormente i bambini. Certe volte ci mettiamo in cucina e l’attività è cucinare insieme. Oltre ad essere educativo è davvero divertente e piace anche a loro.
Infine, una delle cose che incide maggiormente nel risparmio del tempo è la pianificazione e l’organizzazione delle basi dei menu dei giorni a venire. Puoi scegliere il giorno a te più congeniale, io generalmente lo faccio durante il fine settimana: penso ai menu (comprese le merende) dal lunedì al venerdì, guardo le ricette, preparo la lista degli ingredienti che ho bisogno di acquistare e vado a fare la spesa. In questo modo compro solo ciò di cui ho bisogno e sono sicura che per tutta la settimana non mancherà nulla (risparmio così tempo e denaro).

Imparare a conservare le basi preparate precedentemente:
Una buona organizzazione ti permette di ottimizzare al massimo!
Come dicevo precedentemente, il fine settimana dedico un paio di ore ad organizzare i pasti della settimana. Preparo tutte le basi per i pasti settimanali, cuocendo verdure, cereali, legumi, preparando gli impasti, le basi per torte salate o pasta fresca, i dolci, crackers, pane casereccio etc e pulendo, lavando e asciugando bene frutta e verdura già pronta per l’uso.
Fatto questo ripongo in vasetti di vetro oppure in contenitori topperware se devo congelare o ancora nei beeco wraps (che sono l’alternativa ecologica e intelligente a pellicola trasparente, contenitori di plastica e alluminio, per la conservazione degli alimenti) quello che ho preparato e organizzo il frigorifero.
Ora non resta che fare gli ultimi passaggi giorno per giorno in cucina:
Per concludere, ovviamente, dovrai ancora cucinare i tuoi pasti, ma con un’organizzazione di questo tipo sarà quasi come cucinare dei pasti pronti acquistati al supermercato, con la grande differenza che li hai preparati tu e che sono sani, gustosi e nutrienti!
Articolo di Barbara Lupi